Vorrei dire a tutti i commercianti italiani, e in particolare a quelli del settore ristorativo e turistico, ma anche culturale, che siete stati condannati a morte.
La sentenza è emessa.
Finora vi hanno messo in galera. Ora vi daranno una mezz'ora d'aria per l'estate, e pure molto condizionata e limitata.
Ma in autunno (e pure prima forse) sarete rinchiusi nuovamente, per tutto l'inverno.
E saranno rinchiusi tutti gli italiani, ovvero i vostri possibili ma ormai impossibili clienti.
La ridicola "potenza di fuoco" per "sostenervi" non sarà altro che una sorta di "reddito di cittadinanza" per non farvi morire di fame fisicamente, ma per equipararvi ai disoccupati e agli immigrati.
Si andrà avanti così per anni, fino alla vostra morte per consunzione.
Faccio un solo esempio pratico: quelli del settore turistico invernale e sciistico, hanno capito che sono condannati a morte o no?
Perché questo prevede il Grande Reset.
Voi tutti, commercianti, che vivete mascherinati, distanziati, tremebondi, chiusi dentro casa, a costo di fallire e distruggere attività costruite con tanta fatica contro il tiranno fiscale repubblicano, non avete capito che siete già morti: ma non per Covid, di cui non morirete mai, ma per condanna a morte.
E i vostri aguzzini sono i giornalisti e intellettuali - e tutto il sistema mediatico dell'indottrinamento popolare - che fanno ogni giorno il lavaggio del cervello per uccidervi dentro. I vostri boia sono i politici che voi avete votato (e pure quelli che non avete votato).
Il giudice che emesso la condanna, non è in Italia.
Naturalmente, ciò che vale in primis per i commercianti italiani, vale in secundis per tutti gli italiani.
Moriremo non di Covid, ma tramite il Covid (e i futuri virus) per condanna a morte.
Sto esagerando? Complottismo? Aspettiamo l'autunno 2021, poi quello del 2022, del 2023, e ne riparliamo.
Quando dicemmo questo nel marzo 2020, fummo tacciati di complottismo e derisi.
Siamo a maggio 2021. Siete ancora così ilari?
Vi credete che tutto finisce con questa estate?
Se non fate come la Rosanna Spatari, la proprietaria della torteria di Chivasso, non avete più nessuna speranza.
Pensateci, quando la mattina vi alzate e anziché preoccuparvi del vostro negozio o albergo serrato, dei pochi clienti, delle tasse che ovviamente dovete continuare a pagare, e di quello che accadrà da settembre in poi (se tutto va bene), vi mettete la mascherina e vegetate.
Pensateci.
E pensateci tutti voi che leggete. Una volta annientato il settore che regge l'intera economia italiana, la condanna a morte si estenderà a tutti gli italiani.
Tutti a casa e isolati con reddito di cittadinanza.
E' questo che volete?
Questo è quanto stanno realizzando i nostri politici, tutti, specie chi ha aderito a questo governo.
Per tutto il resto... c'è il vaccino.
L'unica salvezza risiede nella nostra reazione generale. Nella nostra residua voglia di vivere, di costruire un futuro, di rimanere liberi.
Di reagire, appunto.
Pensateci. (MV)